Piastrellare un pavimento o una parete non è semplice e richiede pazienza e perizia. Con il fai da te si possono realizzare superfici piastrellate con l’utilizzo di colle, non superiori ai 10 mq e che presentano una superficie preesistente perfettamente liscia, che si tratti di una soletta di cemento o calcestruzzo, oppure di una pavimentazione precedente che non si intende rimuovere.
Su una superficie perfettamente liscia e pulita fissiamo due tavole di legno dritte e della larghezza di una piastrella all’incrocio di due delle pareti del locale che si intende piastrellare, sul pavimento. Dobbiamo aver cura di cominciare dalla parete opposta a quella della porta.
Spalmare la colla specifica per la posa delle piastrelle in ceramica, in vendita nei negozi specializzati, su tutta la superficie delimitata dalle due tavole in modo da formare un quadrato di 1 mq. In genere si tratta colle in polvere da sciogliere in acqua, seguite le istruzioni sulla confezione e fatevi consigliare su quanta comprarne riferendo al negoziante la grandezza del locale e il peso complessivo delle piastrelle.
Posare la prima piastrella proprio all’incrocio delle due tavole di legno premendo bene, procedere con le altre piastrelle per riempire tutto il mq su cui è stata spalmata la colla. Procedere lungo tutta la superficie del pavimento, aiutandosi anche con lo spostamento delle assi di legno. Tra una piastrella e l’altra posare una crocetta spaziatrice in plastica per ottenere ancora più regolarità. Dopo che si è asciugata la colla si procede con lo stuccaggio delle vie di fuga , ovvero lo spazio tra piastrella e piastrella e quello tra piastrella e parete (3 mm c.ca) con stucco o cemento bianco spalmato con una spatola di gomma. Per le rifiniture si può usare un’assicella della misura delle fessure.
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