Il legno ha molte caratteristiche che lo rendono adatto ad essere lavorato dall'uomo fin dai tempi antichi: la bassa conducibilità e la flessibilità che lo rendono facile al taglio e all'intarsio, ma anche la durezza e la resistenza agli agenti atmosferici ed ai cambiamenti di temperatura per cui è impiegato nella costruzione di edifici e di oggetti di arredo per esterno.
Negli ultimi anni il legno è stato rivalutato come materiale da costruzione grazie all'invenzione del legno lamellare, un materiale composto di più strati di legno incollati trasversalmente in modo da rendere la percentuale di deformabilità del materiale legnoso nel tempo molto ridotta, soprattutto se paragonata a quella del legno massiccio.Un altro vantaggio è quello di poter produrre elementi come travi e tavole della lunghezza anche di tre metri. L'aspetto esteriore è poi praticamente indistinguibile da quello del massello. L'ultimo prodotto della ricerca sul legno lamellare sono i pannelli X-lam su cui ultimamente sono state realizzate molte conferenze anche in italia.
Con il legno lamellare si realizzano in particolare elementi da costruzione, ovvero tutta la paleria per i tetti e le capriate, le travi per i pavimenti, ma anche i rivestimenti degli edifici all'esterno e all'interno, specie se abbinato all'utilizzo di tecnologie di coibentazione, dove anche le pareti interne sono uguali a quelle portanti.
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